Se è vero che una pronuncia corretta è uno degli obiettivi principali del parlare in maniera coerente e chiara, è anche vero che è uno degli ostacoli maggiori da affrontare, perché è molto facile confondere i suoni, specialmente se simili. Naturalmente la lingua madre, influenzando in modo notevole l’interpretazione fonetica della parola scritta, ci permette di individuare quali siano i principali errori di pronuncia tipici di determinati ceppi linguistici.
Ecco una lista dei suoni che vengono più facilmente confusi. Sono accompagnati da un audio in modo che possiate ascoltarli, imparare a distinguerli e pronunciarli correttamente.
1. /iː/ o /ɪ/?
Questi due fonemi sono frequentemente confusi e la loro pronuncia scorretta, per
alcune parole, potrebbe creare delle situazioni imbarazzanti. Per esempio, la parola
“sheep” se invece di essere pronunciata con il suono lungo /ʃi:p/, viene pronunciata
con il suono breve /ʃɪp/, invece di dire pecora diciamo nave “ship”. La stessa cosa vale
per “sheet” che ha un suono lungo /ʃiːt/ e non breve.
In questo audio potrete ascoltare la differenza tra i due suoni lungo /i:/ e breve /ɪ/:
- 'Sheep' /ʃɪːp/ e 'Ship' /ʃɪp/
- 'Eat' /iːt/ e 'It' /ɪt/
- 'Been' /biːn/ e 'Bin' /bɪn/
Siete in grado di percepire la differenza? I primi, “sheep, eat e been” sono esempi di suoni lunghi, i secondi “ship, it, bin” sono esempi di suoni brevi.
2. I suoni del 'th'.
Il “th” in inglese ha due suoni, uno sordo /θ/, spesso confuso con /f/ o con /t/ ed uno sonoro o vibrato /ð/, spesso confuso con /d/.
Tipici esempi sono “three” /θri:/ (tre) confuso con “free” /fri:/ (libero) oppure con “tree” /tri:/ (albero) e “they” /ðeɪ/ (essi) confuso con “day” /dei/ (giorno).
In questo audio potrete ascoltare la differenza tra:
- 'thin' /θɪn/, 'fin' /fɪn/ e 'tin' /tɪn/
- 'three' /θriː/, 'free' /friː/ e 'tree' /triː/
- 'thought' /θɔːt/, 'fought' /fɔːt/ e 'taught' /tɔːt/
I due suoni del “th” /θ/ e /ð/, si formano poggiando la lingua, trattenuta fra i denti, sul labbro inferiore e soffiando leggermente. In entrambi i suoni, l’aria passa dalla laringe alla bocca, però, se le corde vocali sono tese, si produrrà un suono vibrato, se non lo sono avremo un suono sordo. /θ/ è sordo: /ð/ è sonoro o vibrato.
Ascolta questi esempi. Puoi percepire la differenza? Quale è corretto?
- 'This' /ðɪs/ o /dɪs/?
- 'The' /ðə/ o /də/?
Ci sono casi in cui la scelta tra un suono sonoro o vibrato /ð/ e uno sordo /θ/, ci permette di pronunciare parole molto diverse tra di loro.
Esempio:
- “they” /ðeɪ/ e “day” /deɪ/
3. /ə/
Lo “schwa” /ʃwɑː/, in italiano scevà, rappresentato dal fonema /ə/, è il suono più frequente della lingua inglese e può essere prodotto da singole lettere come per esempio la ”a” di “about”, la “o” di “occur”, la “u” di “submit”, nonché da combinazioni di lettere come “er” di “water”, “or” di “actor”, “ur” di “survive” oppure “ough” di “thorough”. È un suono atono.
About /əˈbaʊt/; occur /əˈk3ːr/; submit /səbˈmɪt/
Water /ˈwɔːtə/; actor / ˈæktə/; survive /səˈvaɪv/; thorough /ˈθʌrə/
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